Come scegliere l’olio d’oliva migliore: scopri 5 consigli sulle caratteristiche da considerare

È risaputo quanto la luce solare acceleri il processo di ossidazione dell’olio di oliva. Proprio per questo, quando decidi di acquistare un olio EVO in bottiglia, accertati che sia di vetro scuro. Altrimenti, potresti optare per una confezione di latta o per un bag in box.

Soprattutto quest’ultima, composta da un sacco interno di materiale plastico e avvolta da una scatola in cartone dotata di rubinetto esterno, è perfetta per impedire non solo alla luce di penetrare, ma protegge l’olio da qualsiasi contatto con l’ossigeno. Il bag in box è un recente tipo di confezionamento che si sta rivelando molto robusto, pratico, economico ed igienico, perfetto quindi per la conservazione di un olio d’olivo di qualità.   Scopri le confezioni e i packaging sicuri per la spedizione dell’olio a domicilio

Potrebbe sembrare scontato, ma ancora molte persone tralasciano di leggere attentamente l’etichetta per verificare fattori come la tipologia di olio, i metodi di produzione e la scadenza.

Accertati, quindi, che ci sia l’indicazione “Olio di oliva di categoria superiore ottenuto mediante procedimenti meccanici”.

Questo dimostra che l’olio EVO deriva da una spremitura a freddo, è ottenuto da un processo meccanico senza interruzioni che comporterebbero alterazioni e accelerazioni dell’ossidazione dell’olio.

In questo caso è molto importante accertarsi che l’olio sia made in Italy, 100 % italiano, DOP (Denominazione Origine Protetta) o IGP (Indicazione Geografica Tipica). In alcuni casi, potresti acquistare anche oli monovarietali, ottenuti solo da una determinata qualità di olive.

Un olio EVO di alta qualità non deve avere difetti all’assaggio (rancido o muffa) ma delle note positive riconoscibili, come amaro, gusto fruttato o piccante.