Le specificità organolettiche di un vino sono, come dice la parola stessa, tutte quelle caratteristiche che si possono percepire grazie ai nostri organi sensoriali. Forse vuoi conoscere le proprietà organolettiche del vino Chianti o del vino Barolo. Come potrai percepirle? Ecco che entrano in gioco i nostri sensi.
La degustazione di un buon vino, ma vale anche per un vino cattivo, chiama in causa il senso dell’olfatto e del gusto. Il gusto ci permette di determinarne il sapore, mentre l’olfatto servirà a descriverne l’aroma e il profumo.
Avranno il loro ruolo anche la vista e l’udito. Dal colore e dalla limpidezza del vino la mente già sa cosa aspettarsi. Forse basterà vedere qualche bollicina e sentire lo “sfrizzichio” del vino e già l’idea del frizzante sarà nel nostro palato ancor prima di averlo assaggiato.
Capiamo allora che non basta avere un palato raffinato per apprezzare un buon vino. Una degustazione in realtà chiama in causa tutti i nostri cinque sensi.
Scopri tutti gli step per eseguire un corretto esame gustativo del vino.