La morchia dell’olio non è nient’altro che quello che più comunemente viene chiamato fondo, un residuo marrone che spesso si deposita nel contenitore o nella bottiglia in cui l’olio è contenuto. Perché si forma? Come abbiamo accennato prima, l’olio che deriva dal processo di estrazione non ancora filtrato, possiede al suo interno una piccola percentuale di acqua e di altri residui solidi, come frammenti di oliva.
Le proprietà dell’olio non filtrato sono note a tutti, grazie all’alta quantità di polifenoli presenti, motivo per cui molti scelgono di acquistarlo direttamente in frantoio o acquistarlo da parenti e amici che lo producono in proprio.
Ad ogni modo, tutto ciò che rimane all’interno di quest’olio grezzo, con il tempo porta alla fermentazione e alla sedimentazione di queste sostanze, alterando inevitabilmente il gusto, il profumo e le proprietà organolettiche dell’olio stesso.
Detto in parole semplici, se non consumi l’olio EVO non filtrato in tempistiche brevi, prima che passi il tempo in cui questo processo alteri la qualità dell’olio, bisognerà procedere filtrandolo al momento giusto e nelle corrette modalità. Lo scopo è quello di evitare che si formi la morchia, la posa dell’olio già in fase di ossidazione.