Olio extravergine di oliva a crudo: le cose fondamentali da sapere

L’utilizzo dell’olio extravergine di oliva a crudo è uno dei modi migliori per esaltarne il sapore e per poter godere appieno dei suoi effetti benefici per la nostra salute. Infatti, si è parlato spesso della capacità dell’olio extravergine, ben conservato, di offrire un ricco scrigno di sostanze antiossidanti, tanto preziose per il nostro organismo.

Inoltre, anche se viene utilizzato per vari tipi di cottura e per le fritture, sicuramente poterlo gustare a crudo permette maggiormente di valorizzare qualsiasi piatto, da una semplice bruschetta alla pietanza più elaborata.

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1 Olio extravergine di oliva a crudo: le cose fondamentali da sapere

Certo, per raggiungere questi obiettivi è indispensabile utilizzare un olio evo che sia di elevata qualità. Infatti, un po’ come spesso facciamo nel caso di un buon vino, cercando di abbinarlo meglio a seconda che la pietanza sia un secondo di carne o di pesce o ad un buon dolce, lo stesso avviene nel caso dell’uso dell’olio evo a crudo.

L’ideale sarebbe riuscire ad abbinarlo al piatto che andremo a mangiare, considerando che esistono diversi tipi di olio extravergine di oliva, ognuno con un’identità differente. Cerchiamo dunque di capire meglio quali siano i benefici e come utilizzare a crudo uno dei condimenti cardine della Dieta Mediterranea.

Olio extravergine di oliva a crudo: i benefici

I benefici dell’olio extravergine d’oliva a crudo sono davvero numerosi per la nostra salute. Ne indichiamo alcuni dei principali e ampiamente riconosciuti:

prevenzione da malattie cardiovascolari;
contrasto dei radicali liberi;
rallentamento del processo di invecchiamento;

agevolazione del rinnovamento cellulare;
azione di protezione della pelle;
aiuto nei processi digestivi.

Questi sono solo alcuni dei benefici dell’olio extravergine di oliva a crudo. Infatti, quando l’olio evo non viene esposto a fonti di calore, preserva maggiormente i polifenoli e altre sostanze antiossidanti e vitamine presenti.

Certo, per sfruttare al massimo le potenzialità dell’olio evo a crudo, è necessario conservarlo adeguatamente, quindi in un posto al buio e lontano da qualsiasi fonte di calore. Ma parliamo ora di come esaltarne il sapore abbinandolo correttamente alle nostre pietanze.

Olio extravergine per condire a crudo

Quale olio extravergine scegliere per poter condire al meglio i nostri piatti a crudo? Esistono talmente tante qualità e tipi d’olio evo diversi, per regione di provenienza e tipologia di olive, che la scelta è davvero ampia. In linea generale, sarebbe buono avere a propria disposizione un olio evo leggero, perfetto per piatti più delicati, uno di tipo medio e un olio più intenso, da utilizzare per piatti più robusti.

bruschetta condita con olio di oliva extravergine a crudo

Se scegli un olio extravergine di oliva di qualità, basterà davvero un filo per dare un tocco unico ai tuoi piatti, non ci sarà bisogno di esagerare. Un olio più robusto sarà perfetto per condire un semplice piatto di pasta senza altro condimento. Per i piatti di pesce, primi particolarmente strutturati e zuppe, o per rendere speciali delle bruschette, ti consigliamo un olio extravergine di oliva a crudo dalle note piccanti, per gli amanti dei sapori intensi e robusti, i monocultivar sono i più indicati. Qui di seguito indichiamo la selezione che Lorenzo Locci ci consiglia per i condimenti a crudo.

olio-monocultivar-per-condimento-a-crudo-agricola-locci

olio-monocultivar-san-felice-per-condimento-a-crudo-nel-formato-lattina

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olio-monocultivar-moraiolo-per-condimento-a-crudo-nel-formato-lattina

Leggi le caratteristiche

Olio per condire a crudo la carne rossa

Con l’arrivo della bella stagione cresce il desiderio di fare una bella grigliata, anche nel giardino di casa propria con la famiglia e degli amici. Molti hanno fatto di questo tipo di cottura della carne una vera e propria arte anche se uno dei segreti per una grigliata di successo è proprio la marinatura della carne, il condimento.

Anche quando normalmente prepariamo dei secondi di carne, abbiamo bisogni di accompagnarli con un olio extravergine di oliva indicato per esaltarne il sapore. Nel caso delle carni rosse, ti indichiamo l’olio Monocultivar Moraiolo, fruttato e leggermente piccante. Sarà in grado di offrire una perfetta marinatura equilibrando tutti i sapori ma allo stesso tempo dando il giusto carattere al piatto.

olio-monocultivar-moraiolo-per-condimento-a-crudo-della-carne-rossa-agricola-locci

Il miglior olio per condire a crudo la carne rossa

Leggi la scheda tecnica

monocultivar-san-felice-per-condimento-a-crudo-del-pesce-agricola-locci

Il miglior olio per condire il pesce a crudo

Leggi la scheda tecnica

Olio per condire a crudo il pesce

In qualsiasi modo si cucini il pesce, la miglior riuscita per sbalordire i vostri conviviali, è l’esaltazione della materia prima, senza aggiungere tanti condimenti che coprano il sapore del tesoro del mare.

Il miglior olio che ti indichiamo per condire a crudo il pesce è il Monocultivar San Felice, che con il suo sapore equilibrato e il suo fruttato con tipiche note di erbaceo e pomodoro, crea un connubio indimenticabile.

Si otterrà un equilibrio perfetto nel vostro piatto, dove i profumi di questa cultivar andranno a bilanciare il sapore intenso e la salinità marina del pesce sia cucinato in griglia che fatto in umido in padella.