Olio rinvigorisce il cervello

Degli studi recentemente pubblicati dal CNR (Consiglio Nazionale Ricerche) hanno illustrato il nesso tra olio di oliva e il processo di invecchiamento del nostro cervello. Più nello specifico sarebbe l’idrossitirosolo, una sostanza contenuta nell’olio evo dalle proprietà antiossidanti, ad avere un ruolo unico nell’invertire il processo di degenerazione del cervello. Come?

È una sostanza che deriva da un processo chimico che avviene tra acqua e oleuropeina. È contenuta negli oli di oliva ma in concentrazioni che dipendono da vari aspetti come il tipo di oliva e di lavorazione o la località in cui avviene il raccolto.

L’idrossitirosolo è già presente nel nostro corpo, ecco perché si rivela di facile assorbimento e non ha alcuna controindicazione in quanto a tossicità o danni derivati da un suo accumulo. Infatti, l’organismo la espelle naturalmente tramite la digestione poche ore dopo completato il suo assorbimento.

In conclusione, per rispondere alla domanda cardine che ci siamo posti all’inizio “l’olio rinvigorisce il cervello”, possiamo dire certamente sì! Ricordati della grande presenza nell’olio extravergine di oliva dell’idrossitirosolo, un antiossidante naturale, eccezionale specialmente per le persone più anziane.

Ti informiamo anche che le ricerche sull’uso dell’idrossitirosolo, presente in grande concentrazione nei residui della lavorazione delle olive, continuano e probabilmente ci riserveranno altre piacevoli sorprese positive per la nostra salute.